A Maimelane è finalmente arrivata la luce elettrica
La missione di Maimelane dove opera Padre Carlo Donisotti è una bella missione costruita dai padri della Consolata prima della sanguinosa guerra civile che ha caratterizzato la storia del Mozambico tra gli anni 1975-1990 (vedi anche).
Si tratta di un complesso di edifici ben costruiti e che negli anni, anche dopo il passaggio della missione ai sacerdoti "fidei donum" vercellesi, si è continuamente ampliato (a parte l’ospedale il cui abbandono risale appunto agli anni della guerra civile).
Ma fino a pochi giorni fa questi edifici, pur belli e funzionali, mancavano di un requisito abbastanza elementare almeno per la nostra mentalità italiana: l’allacciamento alla rete elettrica. E’ vero che grazie all’impegno dell’Ufficio Missionario si era sempre aggiornato e migliorato l’impianto elettrico servito dal generatore a gasolio e da un buon impianto di pannelli fotovoltaici, ma il tutto limitava a 2 ore serali l’utilizzo dell’illuminazione e dava una sempre precaria continuità solo all’alimentazione dei frigoriferi e dei frizer necessari per la conservazione delle derrate alimentari, e, saltuariamente, al funzionamento del computer e dell’allacciamento ad internet.
Possiamo dire che questa importante novità è uno dei frutti dell’inaugurazione della Chiesa di Sant’Eusebio nella sorella missione di Inhassoro. Tra i sacerdoti che hanno accompagnato il nostro Arcivescovo a quella ormai storica cerimonia c’era anche don Gian Franco Brusa. Don Gian Franco ha soggiornato in quei giorni anche lui a Maimelane e si è reso conto di questo grave disagio ed al suo ritorno ne ha parlato coi responsabili dell’associazione "Raggi di sole" di cui è padre spirituale. Questa associazione, ben nota ai vercellesi, già aveva operato con don Carlo Donisotti finanziando la costruzione di un pozzo nell’ambito della "campagna pozzi" documentata anche in questo sito.
Ancora una volta la risposta della gente vercellese è stata generosa e nel mese di giugno si è assicurato a don Carlo il finanziamento per l’acquisto del trasformatore di allacciamento alla rete elettrica che pure passava da anni per Maimelane. Le trattative con l’ente fornitore si sono svolte rapidamente e senza intoppi e in questo mese di agosto il sogno di don Carlo e delle suore si è realizzato.
Il trasformatore di allacciamento potrà servire tutto l’abitato di Maimelane e quindi tutta la gente del posto potrà usufruire di questo nuovo servizio.