A Vercelli il secondo incontro del
corso di formazione interdiocesano
don Mario Bandera sta presentando il relatore… | … l’attento uditorio… |
… nel pieno della relazione…. | …un momento del dibattito-condivisione. |
Venerdì 10 maggio, come da programma, si è tenuto in Seminario a Vercelli, il secondo incontro del corso interdiocesano di formazione missionaria. Relatore il giornalista veronese Gabriele Colleoni, che ha richiamato in modo sintetico la storia di Argentina, Cile, Uruguay e Paraguay negli ultimi trentanni, anche in collegamento al resto del continente e alla situazione mondiale.
Ne è scaturita una presentazione dell’odierna realtà di quei paesi come un qualcosa a cui si può e deve guardare con rinnovato interesse, in un’ottica in cui da quei paesi si possa anche imparare allo scopo di superare finalmente certi vecchi schemi occidentali che hanno ormai mostrato la loro inefficacia ed inutilità sia in campo politico, che in campo economico-sociale e addirittura in campo ecclesiale. Il fatto poi che da quelle terre recentemente sia giunto alla guida della Chiesa papa Francesco ha ovviamente un po’ monopolizzato parte della relazione e buona parte del dibattito che ne è seguito.
Chi fosse interessato all’audio della relazione e del dibattito può ricorrere al link sottostante:
Il terzo incontro si terrà il 17 maggio 2013 a BIELLA nel Seminario Vescovile, in Via Seminari, 9. L’incontro avrà inizio alle ore 19,30 col tradizionale momento di convivialità, a cui seguirà, verso le 21, la relazione di padre Gigi Anatalone sul tema:
Cosa succede nel Corno d’Africa? Somalia, Kenya, Tanzania, come si stanno evolvendo?
- La Somalia nazione che non esiste la cui costa è diventata il rifugio di tutti i pirati dell’Oceano Indiano, già colonia italiana, è ancora terra di missione?
- La Tanzania dopo il socialismo di Nyerere, che strada ha imboccato?
- E il Kenya, meta turistica di molti italiani, con la perenne tensione tra le varie etnie che compongono il variegato mosaico del paese, che ruolo può giocare in Africa? Domande cruciali per chi fa animazione missionaria
seguirà, come sempre, la possibilità di aprire un dialogo col relatore e tra gli intervenuti sui temi oggetto della relazione. Tutti gli amici sono invitati a partecipare e a prendere eventuali contatti per ottimizzare i posti in auto.