Mons Marco Arnolfo in viaggio per conoscere la missione di Isiolo

Mons Marco durante la solenne concelebrazione del ricordo anniversario di Mons Luigi Locati

(da “Corriere Eusebiano” l.s.)

MONS. MARCO ARNOLFO RIENTRATO DALLA VISITA AD ISIOLO

“Ho visto una chiesa giovane e sempre più autonoma”

“L’impressione che ho avuto è quella di una Chiesa viva e di una missione che sta cambiando volto: oltre al vescovo Anthony Ireri, molti giovani sacerdoti cominciano ad essere nativi del Kenya e questo aumenta l’autonomia e l’originalità dell’esperienza ecclesiale. La missione resta un importante elemento di supporto, ma anche un fattore di reciproca contaminazione”. L’arcivescovo mons. Marco Arnolfo è soddisfatto del suo viaggio a Isiolo e nei centri del Kenya che rientrano nella sfera pastorale della missione vercellese in quel paese. Un viaggio breve, ma intenso che, in pochi giorni, ha permesso all’arcivescovo, accompagnato da don Franco Givone e da due laici, di conoscere Isiolo, ma anche Merti, Kenna, Kipsing e Oldonjiro. “Ovunque  – continua mons. Arnolfo – abbiamo potuto toccare con mano la validità dell’azione pastorale ed educativa della missione fondata nel 1964 da mons. Luigi Locati con poche decine di persone e che oggi raduna migliaia di fedeli”. Sabato 18 e domenica 19 luglio sono state le giornate culminanti del viaggio, passate ad Isiolo e concluse con una solenne celebrazione eucaristica, presieduta da mons. Arnolfo (tutta in lingua swahili), in memoria di mons. Luigi Locati nel decimo anniversario della morte. “La situazione in Kenya – prosegue ancora l’arcivescovo – desta qualche preoccupazione per il contesto generale: Isiolo non si trova troppo distante dai confini di Etiopia e Somalia, due paesi scossi dalle spinte fondamentaliste. La recente strage in un campus kenyano ha fatto salire la tensione.  Il governo apprezza il lavoro che svolgiamo, ma non c’è dubbio che si debba vigilare per proseguire sulla strada della convivenza pacifica, non solo tra religioni ma anche tra etnie e tribù che da sempre  segnano la storia africana”.

Nelle due immagini precedenti Mons. Marco nella missione di Kenna

In queste tre immagini vediamo mons Marco a Merti

Qui invece siamo davanti alla nuova realtà ospedaliera inaugurata nel giugno 2013 ad Isiolo

per leggere le news in cui abbiamo parlato di questa realtà clikka sui link seguenti:

 maggio 2013  
 ottobre 2013 – 1

Questa immagine si riferisce ad una realtà che non abbiamo mai documentato dalle pagine di questo blog: la radio diocesana di Isiolo, Radio Shaidi (Radio Testimone) un bellissimo nome per una radio diocesana.

Qui invece siamo nella missione di Oldonjiro dove le ragazze sfoggiano i loro bellissimi ornamenti tradizionali in onore dell’ospite italiano.

 

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