"Sono andato in Mozambico con un’idea: fotografare i volti delle persone. Due settimane permettono di imparare molte cose, di vederne pochissime, di viaggiare in profondità molto poco. Allora che cosa ci si può portare dietro da un viaggio (di cui parlerò in qualche post nei prossimi giorni) in un paese apparentemente quieto e popolato da persona con ampi sorrisi, curiosità e solare tranquillità? Ho pensato: le espressioni di quelle belle facce. Con Nello, Betti e gli altri di Cinemovel abbiamo fatto un sopralluogo per mettere in piedi un progetto che riguarda il cinema itinerante, certo, ma soprattutto la possibilità che ad Inhassoro, una località a circa 600 chilometri della capitale Maputo possa nascere un corso professionale di audiovisivo. Già oggi la scuola Estrela Do Mar, finanziata in larga parte dalle ACLI è ad un livello eccellente, in un territorio dove c’è una sola strada asfaltata, l’energia elettrica arriva solo in qualche casa di muratura e nei pochi hotel sul mare e l’acqua si va a prendere con i secchi in mezzo al mato, la foresta mozambicana. Ecco le persone che ho incontrato sono in larga misura in questo video. Ho scelto di mettere, come colonna sonora Archie Shepp – Song For Mozambique, per ricreare, anche con le note, un’atmosfera anni ’60, con quel bianco e nero che fa pensare alle fabbriche di quel periodo e ai giovani operai pieni di sogni che vivevano in Italia in quel periodo i primi vagiti del boom economico. Spero che sia di buon auspicio anche per queste persone. Il video dure circa 8 minuti."
Questo testo lo abbiamo ripreso da questo indirizzo web fornitoci da Caterina Fassio che invitiamo a visitare:
https://www.claudiocaprara.it/2018/11/18/mozambico-in-bianco-e-neri/
Come Centro Missionario Vercellese speriamo di riparlarne presto come una realtà che possa offrire nuove possibilità lavorative ai giovani mozambicani in quelle dinamiche di sviluppo del mercato interno che la scuola Estrela do Mar persegue da sempre…