Vercelli, al Venerdì Santo, ha una tradizione storica di manifestazioni religiose il cui culmine, nella percezione dei Vercellesi è la "Processione delle macchine".
Grazie al lavoro dei nostri missionari, ad Inhassoro nella parrocchia di Sant’Eusebio, sta nascendo qualcosa che si pone nella scia di questa tradizione, ovviamente con tutta l’originalità e la freschezza africana.
Caterina Fassio ci ha mandato questa sintetica relazione sull’evento:
Venerdi Santo alle ore 15 i ragazzi dell’ “infanzia missionaria” hanno rappresentato in Chiesa le 14 stazioni del cammino che Gesù ha percorso prima di essere crocifisso sulla croce.
Ai ragazzi piace fare teatro, e alcuni di loro sono dei veri artisti, questa volta hanno usato i loro talenti per aiutare la comunità a vivere gli ultimi giorni di Gesù.
Sono stati bravi, hanno creato un clima di preghiera, di intensità di sentimenti che molti adulti hanno condiviso pur non lasciando scorrere lacrime sul loro viso.
Quando però Gesu é deposto dalla croce tra le braccia di Maria, vedere la soffrenza della Madre che accoglie il corpo senza vita del Figlio, nel silenzio intenso di emozioni, la gente si è inginocchiata, come se il tempo non fosse mai trascorso e ancora fosse presente a Gerusalemme ad assistere all’evento della Passione.
Ringraziamo Caterina per le foto e le notizie che continua a mandarci sulla comunità di Inhassoro. I missionari e le loro comunità sono per noi un esempio ed uno sprone ad essere veramente e quotidianamente "Chiesa di Cristo tra le genti".
Nella foto sottostante vediamo il gruppo di tutti i partecipanti alla realizzazione insieme per la meritatissima "fotoricordo".